Fiere ed eventi: conosciamoci per
vendere e per comprare
Ottobre 2017
Le fiere di
settore hanno cambiato la loro valenza nel corso degli ultimi 20 anni.
All’inizio dei tempi, nel canale ICT, lo SMAU Italiano come anche le altre fiere
internazionali o come altre fiere di altri
settori, erano l’opportunità per vedere e comunicare le novità, novità, novità, altro non sembrava giustificare la presenza in fiera e l'esistenza della fiera stessa.
Infatti la
classica domanda che ci si poneva dopo la
fiera era:
“cosa hai visto di nuovo in fiera?”. Poi le novità hanno cessato di essere vere
novità e le fiere hanno un poco perso parte del loro interesse. Chi aveva partecipato ora si poneva l’interrogativo perché partecipare
ancora non avendo novità da comunicare.
Tuttavia (e per fortuna) si
continuavano a tenere le fiere, e le fiere stavano cambiando la loro “pelle”. Oggi
nell’ICT vanno in fiera gl’addetti di settore e vanno a visitare le aziende che
già conoscono ….non più tanto per vedere se c’è qualche novità ma per comprare, vendere, comprare, vendere.
Infatti gli
espositori, procurano di fare offerte speciali per ordini in fiera; proprio
perché è più comodo ricevere diversi clienti in fiera piuttosto che spostarsi
per raggiungerli tutti. In fiera si può mostrare loro i prodotti ed il cliente
viene volentieri perché comunque vedrebbe anche altri fornitori e tutti saranno
lieti di favorire condizioni speciali per l’ordine in fiera.
Ora più
giusto chiamarle “fiere mercato”. Tant’è che i grandi produttori non annunciano
più i le loro novità in fiera ….di solito lo fanno qualche giorno prima …..o
dopo. In fiera si occupano solo di raccogliere gl’ordini per la stagione
seguente, giacché l’ordine stagionale ha una certa corposità.
…..e
fra l’altro, importantissimo, si deve notare che la fiera svolge ed ha
sempre svolto un’altra valenza ….forse la più importante, avvicinare l’azienda
di grandi dimensioni al cliente non di così grandi dimensioni. Il volto umano,
in pochi metri quadri, della grande azienda (spesso multinazionale) che
costruisce/produce o distribuisce i prodotti che il cliente utilizza/commercia nella
sua quotidianità.
Quindi la strategia vincente è sempre: ANDIAMO IN
FIERA!!
Per il vendor
andare in fiera per avere l’opportunità di vedere ed incontrare in pochi giorni molti clienti ……e per i più “attrezzati” raccogliere ordini e/o
prenotazioni.
Per i
distributori, andare in fiera, per mostrare ai clienti i propri brands più
interessanti e raccogliere gl’ordini.
Per i
rivenditori, andare in fiera per visitare i costruttori e/o distributori più
interessanti e passare gl’ordini alle condizioni più vantaggiose.
Per
tutti è un momento di conoscenza “vis a vis” …e questo costruisce nuovi legami,
rafforza i legami già esistenti ed esalta ogni tipo di rapporto.
Per cui, è
ovvia la conclusione che le fiere sono interessanti se ci andiamo con l’ottica
di vendere o comprare …..o
altrimenti
possiamo partecipare solo per
esserci, o per incontrare ....è sempre più economico che girare
per il paese cercando di conoscersi tutti.
Alcuni
distributori (soprattutto quelli della generazione 2.0) si sono inventati degli
eventi dove invitano clienti con ottime potenzialità di acquisto (soprattutto
retailers).
Questi eventi
sono del tutto sponsorizzati e pagati dai vendors/brands che vogliono
partecipare (di solito sono brands per lo più già conosciuti dai clienti).
Ed in questi
pochi giorni di durata dell’evento, i clienti incontrano i vendors e
formalizzano gl’ordini importanti per la stagione a venire.
Il vendor
incontra in 2 o 3 gg anche 30 o 40 grossi clienti, il cliente incontra in pochi
gg le marche principali da lui trattate e tutto questo avviene sotto l’ausilio
e con la collaborazione del distributore che con i suoi commerciali facilita
gli incontri e le trattative.
Il contributo
di partecipazione copre ampiamente i costi dello sforzo commerciale che altrimenti
il vendor dovrebbe affrontare per poter vendere, con un così buon risultato, a
tutti questi clienti che in quel caso sono così riuniti e contattabili
nell’arco di pochi gg ….ed oltretutto, predisposti ad acquistare.
Di solito
questi eventi avvengono in località piacevoli e turistiche così che tutti i
partecipanti possano unire l’utile al dilettevole e pertanto partecipino
volentieri all’evento.
Per cui
accantoniamo l’idea che fiere ed eventi siano utili a mostrare novità e/o
completezze di catalogo …..e benvenute le fiere e gli eventi che si fanno solo
per vendere e comprare …infatti non c’è scopo più nobile di un naturale commercio
fra chi vuol vendere e chi vuol comprare.
In
conclusione se ne riassume che la distanza fra cliente e fornitore non più così
tanta o incolmabile se andiamo tutti in FIERA.
.....andiamo in fiera o a un evento per accorciare la distanza che ci separa ...........andiamo in fiera perché comprare e vendere è NOBILE!!!
ciao
Claudio Crovi
ciao
Claudio Crovi
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