addendum del 13/3/22
Non voglio più comprare energia elettrica, voglio venderla!
Mi piace di condividere questa idea che mi frulla per la testa da un po’ di tempo.
Facciamo le necessarie premesse:
- L’Italia è il paese del sole.
- Abbiamo un gran bisogno energetico.
- Noi privati, siamo proporzionalmente i minor produttori di energia in Europa.
Propongo che si chieda agli operatori del settore, che passano la loro giornata attaccati al telefono cercando di vendermi la loro energia (al loro prezzo, che reputano più basso del mio), di operare in modo diverso.
A partire da subito, se vogliono vendere energia sul territorio Italiano, dovranno comprarne almeno il 10% ad esempio, (della totale energia che vendono) da singoli privati che non facciano di mestiere i produttori di energia elettrica:
- Ovviamente, il privato dovrà comprare l’energia dallo stesso fornitore/cliente a cui rivende la sua che gli viene scontata sugli acquisti. E' inmaginabile che le due tariffe (di acquisto e di vendita) possano avere una differenza di max il 25%?
- Ovviamente, il privato è libero di fare la sua scelta in base all’offerta di vendita e acquisto più conveniente.
- Ovviamente, se il privato dovesse accettare che l’operatore di energia gli fornisca anche un finanziamento per l’acquisto ed installazione di pannelli solari (ad esempio), allora sarà vincolato a rimanere con lo stesso operatore per il periodo necessario al rimborso del finanziamento.
- Ovviamente la quota del 10% sarà valida solo per il primo anno …. perché al secondo sarà del 20% ….e così via, sino a che obbiettivo finale non sia traguardato in modo soddisfacente.
E’ molto probabile che gli operatori energetici continueranno a farmi offerte telefoniche ….ma molto probabilmente, finiranno col farmi offerte di acquisto e non di vendita ….. cari miei, questo mi piace molto di più.
Lo stesso tipo di libero mercato con imposizione di quote d’acquisto si può utilizzare per la produzione di energia rinnovabile su scala industriale da privati imprenditori. Come ad esempio. La costruzione di parchi eolici, di parchi a pannelli solari ….e non ultimo la riattivazione delle nostre centrali idro-elettriche.
Non è difficile da fare … basta averne la volontà politica e sociale.
Voi cosa ne dite?
CC il 13/3/22
Oggi è una data fatidica, oggi è il 2/2/22 ed proprio oggi che ho pensato che ………
Il caro energia ci rovinerà, mai come ora l’energia elettrica è stata così importante,così necessaria, così fondamentale …..e da ciò che vedo, può solo diventarlo di più in futuro.
Rischiamo che diventi di cosi primaria importanza dal dover crescere di prezzo pressoché quotidianamente ……a meno che!
I HAVE A
DREAM! ……… ENERGY POWER REVOLUTION!
Premettendo che l’Italia è il paese del sole, perché non lasciare a tutti la possibilità di produrre energia e di poterla rivendere alla rete quando in eccesso.
Anzi, ancora meglio, perché non lasciare la possibilità di acquistarla a tutte le aziende che oggi vogliono vendercela (lasciando così il mercato in libera concorrenza).
Ma ancora di più, lasciamo che queste società ci offrano un finanziamento per poter installare i costosi sistemi di produzione di energia elettrica rinnovabile.
Finanziamento che potremo pagare ri-vendendo loro l’energia elettrica in eccesso ai nostri consumi a prezzo di mercato.
Così facendo sono sicuro che in pochi anni saremmo in grado di rivendere noi l’energia ad altri paesi vicini.
In presenza di grande capacità produttiva e di mercato libero, il prezzo dell’energia elettrica ne verrebbe automaticamente calmierato.
Ovviamente le società che ci potrebbero offrire il finanziamento per l’installazione dell’impianto potrebbero anche offrirci il servizio “chiavi in mano”, ovvero l’impianto fatto di prodotti certificati e installati a regola d’arte.
Questo non creerebbe anche più lavoro che oggi non c’è?
Viva il mercato libero dell’energia elettrica!
Viva la produzione elettrica libera!
Viva il pensiero lungimirante!
CC 2/2/22
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