AIR CON 2019 - Ne vedremo delle belle!!!


AIR CON 2019 - Ne vedremo delle belle!!!

La prossima stagione delle migliori vendite di aria condizionata avrà il suo avvio a Marzo 2019 per terminare alla fine dell'Agosto seguente .....qualcosa anche a Settembre, mai poi solo gli impianti complessi nei nuovi edifici o nelle grandi ristrutturazioni.

In realtà sono ormai diversi anni che gli impianti di aria condizionata sono anche "pompa di calore" e che pertanto potrebbero svolgere egregiamente le funzioni del riscaldamento invernale .....però non è così che succede.

I sistemi di condizionamento residenziali con funzione pompa di calore non vengono spesso utilizzati come impianto di riscaldamento primario, forse per una complessa necessità di umidità relativa dell'aria che potrebbe risultare troppo secca/asciutta dopo essere stata riscaldata dalla pompa di calore ....e che in pochi hanno scelto per riscaldare la propria casa.

La tecnologia farà altri passi da gigante ed un giorno sarà questa la primaria funzione di riscaldamento domestico, anche in virtù della sua innegabile economicità.

Oggi però non è ancora così, gli utenti domestici preferiscono usare questi strumenti solo per raffreddare ....e pertanto esiste una stagione predominante nelle vendite ed di riflesso una "bassa" stagione.

Il rinnovo tecnologico continuo e un riscaldamento climatico evidente conferiscono alle vendite numeri interessanti tutti gli anni ....quasi dimentichi della vicina saturazione del mercato.

Il mercato Italiano dell'aria condizionata sembra essere uno dei mercati Europei più importanti (pare sia il secondo) per numero di unità vendute.

....ed è proprio qui in Italia che qualcosa sta cambiando; sin dagli albori del mercato dell'aria condizionata non tutte le case produttrici avevano scelto di essere presenti in Italia in prima persona; molti avevano preferito affidare, un mercato così piccolo (in genere, nella tecnologia, il mercato Italiano vale solo il 7% di tutto il mercato Europeo), a dei distributori esclusivi a livello nazionale.

Così è stato sino a poco tempo fa, ultimamente i grossi produttori estremo orientali, hanno insediato delle presenze dirette o acquisto le presenze dei loro distributori precedentemente incaricati.

E' notizia di ieri che Fujitsu General, il colosso produttivo Giapponese, acquisirà  il 51% di FG Europe Italia ed il 20% di Eurofred Italia, entrambi erano distributori di condizionatori a marchio Fujitsu e a marchio General. E' inevitabile pensare che questo avvenga per dare modo a Fujitsu General di presidiare più da vicino il mercato Italiano dell'aria condizionata.

Non più tardi di 2 settimane fa Haier ha annunciato l'acquisizione dell'Italiana Candy; inseguito il colosso Cinese trasferirà a Brugherio (MB), nella sede Candy, il quartier generale Europeo di Haier.
Questo porterà certamente ad una presenza più incisiva e più diretta di Haier nel mercato dell'aria condizionata.

Altri colossi, ancora hanno presenza tramite distributori o società di rappresentanza; però fanno segnare una loro precisa scelta di essere presenti nel mercato Italiano.


L'intenzione è chiara rivestire un ruolo di attore primario in uno scenario che potrebbe avere numeri ancora maggiori degli attuali. Non sappiamo quando ci sarà la svolta storica e quando il condizionamento d'aria diventerà il sistema più utilizzato anche per il riscaldamento .....ma sicuramente dalla prossima stagione ....ne vedremo delle belle!!!

Il mercato dell'aria condizionata Italiano è ancora governato da logiche e figure che hanno fatto il loro tempo. Il canale è ancora lontano dal livello di professionalità di tutti i settori commercialmente maturi. Ci sono ancora sprechi di marginalità che si perdono nella filosofia dello sconto a tutti i costi.

Il prodotto, spesso, passa di mano innumerevoli volte foraggiando un "sottobosco" di figure più meno qualificate al commercio e forse ancor meno all'installazione di questi prodotti. IL prezzo di cessione al rivenditore/installatore spesso raggiunge quote di molto inferiori alla metà del prezzo di listino ....dimostrando così l'immaturità della condizione di offerta.

Purtroppo l'utente finale non trae nessun vantaggio da questa filiera così articolata e poco funzionale. Sono pochi i marchi che possono vantare una distribuzione qualificata. Pochi possono andare fieri di fornire all'utente finale un prodotto con un giusto rapporto prezzo/prestazioni/servizio.

Sono orgoglioso di poter partecipare alla maturazione professionale che inevitabilmente coinvolgerà questo canale nei prossimi mesi.

Sono orgoglioso di poter assistere e partecipare a un cambiamento così epocale che coinvolgerà il canale ma anche le abitudini di milioni di Italiani.

Sono orgoglioso di poter assistere alla prossima evoluzione tecnologica che ci porterà a più alti standard qualitativi del nostro vivere quotidiano.

Sono orgoglioso ...

Muggiò 20/10/!8
Claudio Crovi










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